A partire dal 2007, l'INVALSI ha programmato una serie di attività e ricerche volte a rilevare e valutare i livelli di competenze raggiunti dagli studenti italiani in uscita dalle scuole secondarie superiori. Le indagini sono state realizzate raccogliendo a campione le prove scritte degli esami di Stato.
Per la valutazione delle prove scritte di italiano, l’INVALSI ha attivato una collaborazione con l’Accademia della Crusca, che ha supportato metodologicamente la ricerca e ha contribuito sia alla definizione delle linee guida e degli strumenti di valutazione, sia alla formazione dei docenti correttori.
In particolare, in collaborazione con l'INVALSI, l'Accademia ha elaborato il Quadro di riferimento teorico, redatto nel 2007 e rivisto nel 2009, in base al quale è stata costruita una scheda di correzione delle prove.
La scheda di correzione è stata ideata in modo da poter essere applicata nella valutazione di ogni tipo di prova (saggio breve, tema, ecc.).
Sono state individuate quattro aree di competenza linguistica:
- testuale (impostazione e articolazione complessiva del testo);
- grammaticale (uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico e interpuntivo);
- lessicale-semantica (disponibilità di risorse lessicali e dominio della semantica);
- ideativa (capacità di elaborazione e di ordinamento delle idee).
Infine, per ciascuna competenza, sono stati definiti i descrittori analitici.