Lunedì 5 novembre 2018, nella Villa Medicea di Castello, sede dell’Accademia della Crusca, si terrà la premiazione dei due studenti vincitori della terza edizione del “Premio Adriana Tramontano”.
Durante la cerimonia, che sarà presieduta da Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia, saranno premiati i candidati:
- Clara D’Autilia - diplomata presso il Liceo classico ‘A.Volta’ di Colle Val d’Elsa (SI)
- Elisa Pianigiani - diplomata presso il Liceo Scientifico ‘G. Galilei’ di Siena
L’Accademia della Crusca intende ricordare in questo modo Adriana Tramontano, insegnante molto stimata e amata del Liceo Dante di Firenze, che ha formato più generazioni di studenti. La Prof.ssa Tramontano ha destinato un generoso lascito testamentario all’Accademia, segno eloquente dei suoi interessi culturali e della sua sensibilità nei confronti della lingua italiana e dell’istituzione che da secoli la studia e la diffonde.
Nella scorsa primavera è stato pubblicato, sul sito www.cruscascuola.it, il bando di selezione, rivolto a tutti i giovani diplomati della Regione Toscana che avessero conseguito la maturità nell’anno scolastico 20147/2018 con cento centesimi e ottenendo anche il massimo dei voti (15 su 15) nella prova scritta di italiano. Nel mese di settembre 71 ragazzi provenienti da tutta la Regione hanno affrontato una prova (un riassunto articolato e l’analisi di un testo d’autore) proposta da una commissione dell’Accademia. Ai due vincitori va una borsa di studio di 1.000 euro ciascuno, come apprezzamento per la sicura e ricca competenza della lingua italiana dimostrata e come incoraggiamento per il proseguimento dei loro studi.
La commissione giudicatrice:
- prof.ssa Rita Librandi, accademica della Crusca
- prof.ssa Giovanna Frosini, accademica della Crusca
- prof.ssa Valentina Firenzuoli, docente presso l’IIS “E. Agnoletti” di Sesto Fiorentino
Le due premiate sono Clara D’Autilia, del Liceo Classico ‘A.Volta’ di Colle Val d’Elsa (SI) per aver «rivelato piena comprensione e ottime capacità di sintesi» e per la capacità di «cogliere il significato del testo letterario in tutta la complessità e di analizzare la lingua dell’autore», ed Elisa Pianigiani, del Liceo Scientifico ‘G. Galilei’ di Siena per aver mostrato «una buona competenza linguistica, piena comprensione e considerevoli capacità di sintesi» rivelando «padronanza lessicale e capacità di interpretazione».