Francesco Clementi - Luca Serianni (a cura di), Quale scuola? Le proposte dei Lincei per l’italiano, la matematica, le scienze, Carocci, Roma 2015
L’unitarietà della mente umana e la capacità di impostare un corretto ragionamento per qualsiasi tipo di sapere sono gli elementi basilari che accomunano discipline tradizionalmente diverse.
Il progetto “Una nuova didattica per la scuola”, promosso nel 2013 dall’Accademia dei Lincei e diffuso sul territorio nazionale, affronta questa tematica, prefigurando percorsi didattici innovativi interdisciplinari per l’italiano argomentativo, la matematica, le scienze.
Autori particolarmente qualificati intervengono sul tema con i nove saggi che compongono il volume, che si apre con un’ampia introduzione di Tullio De Mauro sulla complessità del sistema scolastico italiano. Un interessante excursus storico ripercorre le principali tappe normative dello Stato unitario tendenti a ricondurre a unità un sistema scolastico intrinsecamente eterogeneo e pluralistico, e indaga sulle cause che determinano le fratture e le discontinuità dei percorsi formativi.
Il saggio si conclude con una riflessione, supportata dai dati di numerose indagini statistiche, sul rapporto tra scuola, società e cultura in generale.
Segue uno stimolante intervento di Luca Serianni basato sulla premessa che la capacità di comprensione e produzione di un testo scritto argomentativo non è soltanto una competenza richiesta dalla carriera scolastica, ma un requisito di cittadinanza consapevole. L’approfondita riflessione dell’autore sui punti critici dell’impianto teorico e didattico sul quale si fonda l’insegnamento dell’italiano nella scuola secondaria di secondo grado è arricchito da esempi e spunti operativi.
Nei saggi successivi, che portano la firma di linguisti, matematici, scienziati, la riflessione si apre, sempre in chiave didattica, anche alla matematica e alle scienze, nell’ottica dell’unitarietà dei saperi che porta alla convergenza di tutte le discipline.